Nello studio originario del 1993, Frances Rauscher, Gordon Shaw e Catherine Ky studiarono l’effetto dell’ascolto della musica di Mozart sul ragionamento spaziale. I ricercatori fornirono a 36 studenti un test di ragionamento spaziale astratto, dopo aver sperimentato una di tre condizioni di ascolto: la Sonata per due pianoforti in re maggiore di Mozart, istruzioni di rilassamento verbale, o silenzio. Fu riscontrato un miglioramento temporaneo del ragionamento spaziale, misurato dai compiti secondari del ragionamento spaziale del test QI di Stanford-Binet. Rauscher et al. evidenziano che l’effetto di miglioramento della condizione musicale è solo temporaneo: nessuno studente ha avuto effetti che si estendono oltre il periodo di 15 minuti. Lo studio non fa alcuna dichiarazione di aumento del QI in generale (perché il QI non è mai stato misurato). I risultati furono pubblicati su Nature.
Fonte:Wikipedia